In occasione della festa patronale di N. S. della Guardia, la comunità parrocchiale di San Rufino di Leivi ha fatto memoria del trentennale dalla morte dell'arciprete don Francesco Casella, pastore che ha compiuto l'intero ministero presbiterale nella parrocchia leivese, della quale è stato prima vicario di mons. Giovanni Croce,, poi parroco, ininterrottamente dal 1938 al 1994. Più di mezzo secolo di storia di Leivi sono scorsi in quegli anni, attraversati dalla seconda guerra mondiale, dalla lenta ricostruzione, l'evoluzione dei costumi e della società. Il parroco, in questo contesto, è sempre stato un punto di riferimento per le famiglie. A questa storia, i cui segni ancora oggi sono ben visibili nella comunità di San Rufino, fa riferimento il libro "L'arciprete di San Rufino. Don Francesco Casella a Leivi dal 1938 al 1994" scritto da Francesco Baratta e Pierluigi Pezzi. Una memoria grata a tutti coloro che hanno contribuito a far crescere la parrocchia, alimentati dallo spirito di comunità e di condivisione dei bisogni e delle ricchezze.
Il volume è disponibile nelle chiese della zona pastorale di Leivi - Camposasco e nel monastero delle Suore Clarisse a Leivi. Le offerte raccolte saranno destinate alle attività della parrocchia.