Domenica 5 maggio le comunità della zona pastorale di Leivi e Camposasco hanno rinnovato il pellegrinaggio votivo al Santuario di Montallegro. Secondo tradizione sono state portate offerte in denaro e l'olio d'oliva donato dai parrocchiani.
La partenza a piedi è stata alle 7.55 con ritrovo in cima a Via Villa Oneto, in prossimità del sentiero che conduce al Santuario. Poco prima delle 10 il rettore del Santuario, don Gianluca Trovato, ha accolto i pellegrini con parole di benvenuto e, dopo la benedizione, è stata celebrata l'Eucaristia. Per la comunità di San Rufino il pellegrinaggio si rinnova ininterrottamente dal 1716, anno in cui una terribile pestilenza aveva falcidiato la popolazione, motivo del voto alla Madonna. Secondo quanto trascritto negli annali del Santuario, i fedeli di San Rufino piantarono i lecci che costeggiano il percorso che conduce al Santuario Mariano. Il pellegrinaggio si svolge la prima domenica di maggio. Una tradizione che non si è mai interrotta, nonostante la guerra e i periodi di difficoltà. Nel 2020, anno della pandemia da Coronavirus, le comunità non hanno potuto celebrare l'Eucaristia, ma è stato inviato comunque l'olio d'oliva in omaggio a Maria perchè preservasse la popolazione dal virus.